Dal vetro appannato
vedo la luna
mescolarsi con l'alba.
Spalanco la finestra
ed un filo di vento
agita sparse foglie,
una voce lontana
ricorda in silenzio la mia giovinezza.
L'uomo è nato poeta dell'universo; un bimbo che piange, un albero perde le foglie, il lavoro, la pioggia, il vento e il tempo sono il mosaico della giornata. Ogni cosa, ogni fatto in sè è vita lirica, ciò che conta è cogliere dalle cose le sensazioni latenti in attesa di essere liberate.
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